Un progetto di rigenerazione urbana e memoria del giardino di via Torcicoda

Sul Viale dei Bambini

Sostenere i giovani dell'Associazione "Gabri vive" per progettare lo spazio verde

Nel 2020 per dare forza alle attività di riqualificazione del giardino che si apre su via Torcicoda, a cura degli operatori di strada del quartiere 4 con i giovani dell’ Associazione Gabri vive – Famiglia Q4, viene presentato il progetto “Viale dei bambini”, nel bando Paesaggi Comuni, proposto da Associazione LAF, Laboratorio Autobiografia Firenze, con l’Associazione Giardino Volante e Cepiss Coop, in collaborazione con associazioni, consulenti e gruppi informali del territorio.

Il giardino è parte di un luogo storico del quartiere, trasversale al Viale dei Bambini. Qui furono costruite le baracche che servirono per la scuola elementare provvisoria, il giardino era il suo cortile. Dopo lo spostamento della scuola alla Montagnola diventarono sede di un Centro soccorso per gli alluvionati del 1966, casa della Comunità di base dell’Isolotto, una scuola popolare, un doposcuola, il circolo pensionati e sede per tante associazioni che si sono alternate negli anni. Il giardino diventò luogo di incontro e gioco dei bambini e giovani della zona… poi abbandonato negli ultimi venti anni.

Tra gli obiettivi del progetto oltre al miglioramento del verde, si cerca di valorizzare la narrazione del luogo e la biografia delle persone che lo abitano e lo hanno vissuto. Una traccia di memoria, per il futuro, ma soprattutto per progettare lo spazio come incontro tra generazioni, attraverso un atteggiamento empatico e di ascolto fra le diverse storie e appartenenze.

Pillole di memoria

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La visione di Valerio per una vita alternativa del giardino, luogo di prossimità dove possono incontrarsi generazioni diverse per progettare nuove attività. Un'alternativa deve essere possibile

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Così Graziella sintetizza la convivenza di famiglie di provenienza diversa nel nuovo quartiere. "I bambini hanno unito le famiglie"... "Poi in strada i più grandi istruivano i più piccini"

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Durante il lockdown Daniela, come operatrice di strada, ha riunito gli amici di Gabry per continuare la progettazione di uno spazio dedicato all'amico morto nel 2019

L'impegno delle associazioni a sostegno del progetto

L’associazione LAF si è occupata di valorizzare le storie e frammenti autobiografici delle persone, giovani e anziani, che vivono questo angolo dell’Isolotto, attraverso interviste video narrative in sinergia con l’Associazione MovieandGo.

Cepiss è la cooperativa che, attraverso gli operatori di strada,  si occupa da decenni di riconoscere e attivare questo collante tra gli abitanti, coinvolgendo, insieme all’Associazione Gabri Vive – Famiglia Q4, i giovani del quartiere nel migliorare lo spazio del giardino e il suo utilizzo.

L’idea è quindi di lasciare traccia delle storie, attraverso un video-documentario ma contemporaneamente creare una nuova vita al giardino anche attraverso il miglioramento del verde e delle piante con la collaborazione dell’Associazione Giardino Volante.

Il progetto è stato finanziato grazie al bando Paesaggi Comuni 2020 della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

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